Caos in Venezuela: quattro morti alla vigilia del voto per la Costituente
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

Venezuela al voto per l’Assemblea Costituente. Violenze e sangue alla vigilia

Oggi urne aperte in Venezuela per eleggere i membri che dovranno riscrivere la Costituzione. Il voto è stato fortemente voluto da Maduro mentre le opposizioni invitano il popolo a non votare. Nel frattempo si registrano alcuni morti.

VENEZUELA – Situazione sempre più grave nel Paese sudamericano, falcidiato da mesi di crisi istituzionale e economica. Il presidente del Venezuela, Nicolas Maduro, ha indetto le votazioni per eleggere i 545 membri che andranno a formare l’Assemblea Costituente. L’obbiettivo dell’erede di Hugo Chavez è quello di avere una nuova Costituzione che conferisca maggiori poteri al presidente.

Le opposizioni

Gli avversari politici del regime sono letteralmente sul piede di guerra da mesi. Freddy Guevara, vice-presidente del Parlamento che è sotto il controllo delle opposizioni, ha rivolto questo appello: “Popolo del Venezuela, l’appello è chiaro: con determinazione e con coraggio nessuno deve partecipare a questa truffa“. In sostanza, le opposizioni boicottano apertamente le elezioni e al contempo hanno indetto varie manifestazioni di protesta in tutto il Paese.

Vigilia bagnata dal sangue

Come detto, il giorno che precede il voto ha visto l’uccisione di quattro persone. Josè Felix Pineda, candidato 39enne all’Assemblea Costituente, è stato assassinato nella propria abitazione di Ciudad Bolivar a opera di un gruppo di uomini armati che hanno fatto irruzione nella casa dell’avvocato. La notizia è stata riportata dal Ministero degli Affari Interni. Nel corso delle manifestazioni di protesta contro Maduro sono morte altre tre persone. Nello stato di Tachira, nell’ovest del Venezuela, il sergente della Guardia Nazionale Ronald Ramirez è stato freddato da un colpo d’arma da fuoco alla testa davanti a una scuola elementare dove componeva il dispositivo di sicurezza. A Capacho Viejio un manifestante, Adrian Romero, è morto durante la repressione di una manifestazione. Solo nelle ultime 24 ore, in Venezuela, sono stati contati 12 morti. Dal 1° aprile, le vittime della protesta anti-governativa sono in tutto 114.

Riproduzione riservata © 2024 - NM

ultimo aggiornamento: 31 Luglio 2017 0:44

Russia, Putin risponde agli Stati Uniti: “Via 755 diplomatici Usa”

nl pixel